martedì 16 aprile 2024

Match Report: Southampton 3 PNE 0

Southampton line-up: McCarthy; Walker-Peters, Harwood-Bellis, Bednarek, Manning; Aribo (Smallbone, 70), Downes (Charles, 45), S.Armstrong (Rothwell, 70); Brooks (Sulemana, 83), Adams (Edozie, 76), A.Armstrong. Subs not used: Lumley, Stephens, Bree, Fraser.

PNE line-up: Woodman; Storey, Lindsay, Hughes; Holmes (Cunningham, 40), Whatmough (Ledson, 70), N.Mawene (Browne, 70), Brady; Frøkjær; Osmajić (Evans, 79), Riis (Keane, 45). Subs not used: Cornell, Stewart, Best, Seary.

Attendance: 27,636 (556 PNE fans).

Referee: Mr S Barrott.

Il PNE si arrende e dopo la brutta sconfitta a Southampton alza definitivamente bandiera bianca nella lotta ai playoff, il sesto posto dista ora 8 punti con 3 sole partite da giocare, una pessima prestazione ed un risultato maturato in un disastroso primo tempo durante il quale la squadra ha subìto non solo i 3 gol, ma anche i continui attacchi degli avversari ai quali ha concesso troppi spazi e troppa libertà nel calciare verso la porta difesa da Woodman, i Saints, oltre a segnare hanno colpito un palo e si sono fatti pericolosi in altre occasioni sfruttando lo stato quasi confusionale dei Whites.

Per questa sfida, il recupero della partita rinviata qualche settimana fa a causa di un incendio scoppiato proprio nei pressi del St Mary's Stadium, Lowe ha schierato titolari Riis e Mawene al posto di Keane e Browne, la squadra era chiamata a reagire dopo l'immeritata sconfitta di sabato scorso contro il Norwich, una sconfitta che di fatto ci aveva già tagliati fuori dalla lotta per i playoff facendo diventare la partita di questa sera probabilmente poco influente ai fini della classifica, non per questo, però, possiamo giustificare la pessima prestazione, di sicuro i tifosi arrivati fino a Southampton non avrebbero meriato di vedere la squadra farsi umiliare in questo modo, avremmo dovuto crederci ancora e tentare il tutto per tutto per fare punti su un campo comunque molto difficile e contro una squadra che sta lottando per la promozione diretta.

La prima occasione, arrivata dopo 7 minuti di gioco, ci aveva illusi, infatti era stato il PNE a farsi pericoloso quando Holmes aveva servito Frokjaer sul lato destro dell'area, il danese aveva calciato trovando la pronta respinta di McCarthy bravo poi anche ad anticipare Riis che stava tentando di avventarsi sulla palla.

I Saints hanno però subito reagito portandosi all'attacco con insistenza e sono stati premiati al 19° quando dopo una bella azione la palla è arrivata sulla sinistra ad Adam Armstrong, l'attaccante, invece che tentare la conclusione dal limite dell'area, ha intelligentemente servito nel centro dell'area Che Adams che di prima intenzione ha calciato in rete superando Woodman.

Qualche minuto dopo, al 25°, lo stesso Adam Armstrong ha tentato di beffare Woodman, infatti, vedendolo fuori dai pali, ha calciato la palla dalla distanza con un bel pallonetto che ha superato il portiere terminando però di poco sopra la traversa.

Ma al 29° i padroni di casa hanno raddoppiato ancora con Che Adams, bravo a scambiarsi la palla in area con Brooks ed a calciare con precisione da buona posizione battendo l'incolpevole Woodman.

Soltanto 1 minuto dopo lo stesso attaccante ha imitato il suo compagno Armstrong provando a superare il nostro portiere con un altro buon pallonetto da fuori area, ma anche in questo caso la palla è finita sopra la traversa.

Il Southampton ha continuato ad attaccare da ogni parte mettendo in grosse difficoltà la nostra difesa ed al 33° è arrivato addirittura il gol del 3-0 che ha di fatto chiuso la partita, il protagonista stavolta è stato Stuart Armstrong che, raccogliendo la palla dopo un lancio corto di Holmes dalla propria area, ha calciato dal limite mandano la palla in rete.

Lo stesso Armstrong ha poco dopo colpito un clamoroso palo con un altro bel tiro da fuori area, la difesa del North End si è fatta superare con troppa facilità in tutto il primo tempo e così Lowe ha tentato di sistemare qualcosa mandando in campo al 39° Cunningham al posto di un Holmes in evidente difficoltà.

Questo primo tempo disastroso è terminato con un pesante passivo di 3 gol, Lowe ha sostituito Riis con Keane, ma anche nella ripresa sono stati i Saints a fare la partita, al 52° un tiro di Bednarek dal limite è terminato di poco fuori dallo specchio della porta, al 66° Che Adams, lanciato con precisione in area, ha controllato la palla ed ha calciato al volo da pochi passi da Woodman il quale è stato bravissimo a respingere la sua conclusione.

Al 70° Ledson e Browne sono entrati in campo al posto di Whatmough e Mawene, 4 minuti dopo è stato però ancora Woodman il protagonista riuscendo a deviare con un grande intervento la palla sopra la traversa su un potente e preciso tiro dalla distanza di Brooks.

Evans ha sostituito Osmajic al 79°, ma non è più successo nulla ed il Southampton ha meritatamente conquistato questa netta vittoria che gli permette di essere ancora in corsa per la promozione diretta, per il North End invece terminano questa sera i sogni, già ridimensionati dopo la sconfitta contro il Norwich, di playoff, è stata davvero una pessima prestazione che ha causato un'altrettanto pessima sconfitta.

Sabato prossimo a Loftus Road la squadra, nonostante non ci siano più obiettivi di classifica, dovrà cercare di reagire dopo queste due sconfitte consecutive, non sarà facile contro un QPR in piena lotta per la salvezza, ma dovremo tirar fuori l'orgoglio e cercare di chiudere con dignità questa stagione.

COYW





sabato 13 aprile 2024

Match Report: PNE 0 Norwich City 1

PNE line-up: Woodman; Storey, Lindsay, Hughes; Holmes (Evans, 81), Whatmough, Browne, Brady; Frøkjær (Riis, 62); Keane (Stewart, 90+2), Osmajić. Subs not used: Cornell, Cunningham, Ledson, Best, N.Mawene, Seary.

Norwich City line-up: Gunn; Stacey, Duffy, Gibson, McCallum; Núñez, McLean; Sara, Barnes (Batth, 90), Sainz (Rowe, 74); Sargent (Van Hooijdonk, 90+2). Subs not used: Long, Fisher, Welch, Aboh, Lima, Montóia.

Attendance: 16,322 (1,442 Norwich City fans).

Referee: Mr A Kitchen.

Pesante sconfitta per il PNE nel decisivo scontro diretto a Deepdale contro il Norwich sesto in classifica, ora le speranze di raggiungere la zona playoff sono praticamente svanite per i Lilywhites che oggi sono stati sorpassati da Hull e Boro e che si trovano ora a -8 punti dai Canaries con sole 4 partite da giocare (1 in più comunque rispetto al Norwich).

Il North End non avrebbe probabilmente meritato di perdere soprattutto considerando che nel primo tempo aveva creato un paio di occasioni da gol, in particolare con una clamorosa traversa colpita da Whatmough, ma in generale la partita è stata equilibrata e nel finale il Norwich ci ha creduto di più ed ha vinto conquistando 3 punti che gli permettono di consolidarsi al sesto posto vista anche la contemporanea sconfitta del Coventry.

Per questa sfida decisiva Lowe ha schierato titolare in difesa Whatmough al posto di Cunningham, ha recuperato a centrocampo Browne, mentre in attacco ha preferito Osmajic, autore della splendida tripletta in 7 minuti contro l'Huddersfield nello scorso turno, a Riis.

Al 12° Holmes ha servito in area Osmajic, ma l'attaccante montenegrino è stato fermato e la palla è terminata in corner, Brady se ne è incaricato di batterlo servendo al centro Lindsay che ha colpito di testa a lato.

Gli ospiti hanno risposto con Borja Sainz che ha calciato la palla al volo sopra la traversa dopo averla ricevuta da un cross di Sara.

Il PNE si è reso pericoloso al 24° quando, con una punizione calciata dalla destra, Brady ha servito sul secondo palo Browne che di testa ha messo la palla al centro dove Lindsay l'ha colpito a sua volta di testa trovando però la pronta risposta di Gunn che ha respinto, la palla è arrivata poi sui piedi di Frokjaer che servito prontamente Storey che ha però calciato a lato.

Nei minuti successivi Woodman è stato protagonista con due interventi su altrettante conclusioni di Sara, sulla prima, un tiro al volo molto angolato, ha respinto in tuffo, sulla seconda è stato bravissimo a deviare la palla sul palo.

Ma al 46°, proprio allo scadere del primo tempo. è stato il North End ad andare vicinissimo al gol con un colpo di testa di Whatmough, servito da una punizione calciata da Browne, che ha mandato la palla a sbattere clamorosamente contro la traversa.

Ad inizio ripresa Brady ha calciato una punizione mandando la palla nell'area del Norwich creando problemi alla difesa ospite che è poi riuscita ad allontanarla, la partita è poi continuata senza grandi emozioni, con tanta intensità, ma nessuna vera occasione da gol.

Entrambi gli allenatori hanno cercato delle soluzioni per dare più vivacità ai rispettivi attacchi, Lowe ha mandato in campo Riis al 62° oltre ad Evans all'81° ed a Stewart al 92°, ma il PNE non è più riuscito a creare problemi alla difesa avversaria come era invece successo nel primo tempo.

All'86° però è arrivata la svolta della partita con l'inaspettato gol realizzato dai Canaries con Sara, servito con precisione in area da McLean, che ha evitato l'intervento di Lindsay prima di calciare a rete superando Woodman segnando così il gol dello 0-1.

Proprio al 90° i Whites hanno avuto l'occasione di pareggiare quando Gunn ha respinto un cross ed un difensore ha poi bloccato un tiro di Browne impedendogli di mandare la palla verso la porta.

La partita è così terminata con questa deludente sconfitta, il North End anche stavolta è mancato nel momento decisivo, la squadra ci ha provato andando anche vicina al gol nel primo tempo, ma ha poi giocato un brutto secondo tempo non riuscendo più a creare occasioni da gol ed arrendendosi al vantaggio degli avversari.

Sapevamo bene che questa sarebbe stata una partita davvero difficile, ma eravamo molto fiduciosi dopo il 4-1 rifilato all'Huddersfield, pensavamo di potercela fare sulle ali dell'entusiasmo, alla fine è però arrivata una sconfitta che ci fa molto male, una sconfitta che ci taglia fuori dai giochi nella corsa ad un posto per i playoff.

COYW




 

martedì 9 aprile 2024

Match Report: PNE 4 Huddersfield Town 1

 PNE line-up: Woodman; Storey, Lindsay, Cunningham; Brady, McCann, Holmes (N.Mawene, 90+4), Frøkjær, Hughes (Browne, 76); Riis (Osmajić, 76), Keane (Stewart, 90+3). Subs not used: Cornell, Evans, Woodburn, Whatmough, Best.

Huddersfield Town line-up: Nicholls; Spencer, Pearson, Helik, Jackson; Thomas, Matos (Healey, 69), Kasumu, Koroma (Jones, 77); Wiles (Radulović, 87); Burgzorg (Ward, 76). Subs not used: Maxwell, Headley, Edwards, Turton, Iorpenda.

Attendance: 14,698 (1,292 Huddersfield Town fans).

Referee: Mr L Smith.

Grande vittoria in rimonta per il PNE decisa soprattutto dalla strepitosa tripletta di Osmajic entrato in campo al 76° quando il risultato era sul 1-1, dopo l'ingiusto svantaggio del primo tempo i Whites si sono rifatti nella ripresa conquistando 3 punti preziosissimi nella corsa ai playoff considerando la sconfitta del Coventry ed il pareggio del Norwich che affronteremo in un cruciale scontro diretto sabato prossimo a Deepdale, attualmente il North End è ottavo a -5 dai Canaries sesti in classifica, ma con una partita da recuperare e con la sfida decisiva da giocare in casa.

Per questa partita, rispetto al pareggio di Watford, Lowe ha schierato titolari Frokjaer ed Holmes, lasciando in panchina Osmajic dove si sono rivisti anche i recuperati Evans e Browne.

Dopo una fase iniziale di studio, il PNE è andato vicino al gol quando, su un corner calciato da Brady, Cunningham ha colpito la palla di testa facendo da sponda a Storey il quale, da posizione centrale e vicina alla porta, ha concluso a sua volta di testa trovando però la pronta risposta di Nicholls che ha respinto.

Qualche minuto dopo, sempre da un corner calciato da Brady, la palla è arrivata ad Holmes che dal limite dell'area l'ha calciata verso la porta avversaria, ma la deviazione di un difensore l'ha fatta terminare di poco a lato, al 29° è stato invece Keane a farsi pericoloso con una conclusione da fuori area terminata di poco fuori dallo specchio della porta.

Al 34° un rinvio corto ed impreciso di Woodman ha permesso a Koroma di impossessarsi della palla, l'attaccante è entrato in area sul lato sinistro da dove ha calciato alto sopra la traversa sprecando una buona occasione.

Il PNE è poi andato vicino al vantaggio con un bel tiro dal limite di Brady che ha mandato la palla a sfiorare l'incrocio dei pali, ma al 41°, a sorpresa, dopo vari rimpalli e ribattute in area del North End, la palla è arrivata a Koroma che dalla parte sinistra dell'area ha evitato con una finta un paio di difensori trovando così lo spazio giusto per concludere in rete battendo Woodman e trovando l'inaspettato, ed immeritato, gol dello 0-1, risultato sul quale si è concluso il primo tempo.

Il North End, dopo lo sfortunato svantaggio, ha iniziato con il giusto atteggiamento la ripresa ed al 53° Keane ha rubato palla in area ad un avversario che lo ha così atterrato provocando il calcio di rigore che lo stesso attaccante ha trasformato realizzando così il gol del pareggio.

I Lilwhites hanno continuato ad attaccare andando alla ricerca della vittoria, al 65° da un corner la palla è arrivata sul secondo palo a Cunningham che con la testa l'ha schiacciata a terra prima che arrivasse tra le mani del portiere avversario che ha parato, poco dopo è stato Keane a provarci con un tiro terminato a lato, ma sono poi arrivate altre due occasioni, prima Holmes, partendo dalla sinistra, si è accentrato e dopo aver evitato un paio di avversari è entrato in area ed ha calciato a colpo sicuro, ma Nicholls ha però respinto, al 73° poi, un cross di Brady dalla destra è stato respinto, McCann è arrivato per primo sulla palla ed ha calciato da ottima posizione, ma anche in questo caso il portiere ospite si è fatto trovare pronto.

Al 76° Lowe ha mandato in campo Browne e Osmajic al posto di Hughes e Riis e poco dopo, all'84°, è stato proprio l'attaccante montenegrino a trovare il gol con il quale ha portato in vantaggio il PNE spingendo in rete calciando di prima intenzione la palla servitagli in area da un cross basso di Holmes dalla sinistra. 

Pochi minuti più tardi Browne ha servito con precisione in profondità lo stesso Osmajic che è scattato verso la porta avversaria calciando in rete anticipando l'scia del portiere avversario realizzando così il gol del 3-1.

L'attaccante ha poi realizzato la sua tripletta, al PNE non succedeva dal 2016, in soli 7 minuti segnando addirittura il 4-1 quando Browne ha lanciato sulla sinistra Frokjaer, il danese ha messo la palla al centro dove Osmajic ha anticipato il portiere ed i difensori ospiti colpendo anche stavolta la palla di prima intenzione calciandola in rete.

Una tripletta strepitosa per Osmajic entrato al 76°, tre gol in sette minuti con i quali ha permesso al PNE di conquistare una vittoria fondamentale nella corsa ai playoff approfittando degli altri risultati, ora la lotta al sesto posto è apertissima e tutto può succedere, di certo, però, lo scontro diretto di Deepdale contro il Norwich dirà tantissimo sulle nostre possibilità di qualificarci.

Intanto godiamoci questa vittoria e la fantastica tripletta di Osmajic, è importante arrivare ad una sfida cruciale come quella di sabato prossimo con l'umore alle stelle, con ottimismo e fiducia.

COYW!!!




Match Report: Watford 0 PNE 0

Watford line-up: Bachmann; Porteous, Sierralta, Hoedt; Andrews, Kayembe (Chakvetadze, 62), Dele-Bashiru, Lewis; Bayo (Rajović, 61), Asprilla, Dennis (Koné, 81). Subs not used: Hamer, Ince, Livermore, Pollock, Martins, Morris.

PNE line-up: Woodman; Storey, Lindsay, Cunningham; Brady, Whatmough, McCann, Hughes; Keane; Osmajić (Stewart, 82), Riis (Frøkjær, 82). Subs not used: Cornell, Woodburn, Holmes, T.Mawene, Best, N.Mawene, Seary.

Attendance: 19,374 (2,022 PNE fans).

Referee: Mr J Bell.


Gentry Day fantastico come al solito per noi tifosi (presenti anche i GBS!), ma risultato deludente, il PNE perde terreno su Norwich e Coventry che hanno vinto le loro partite non andando oltre lo 0-0 a Vicarage Road.

Lowe lascia in panchina Frokjaer ed Holmes, titolari contemporaneamente Osmajic, Keane e Riis, ma nonostante questo i Whites non riescono ad incidere in fase offensiva e la partita risulta abbastanza noiosa ed equilibrata.

E' stato comunque il PNE a rendersi pericoloso per prima, infatti al 5° Whatmough si è fatto pericoloso con un colpo di testa dopo essere stato servito in area da un corner calciato da Brady, un paio di minuti dopo Woodman ha parato senza problemi un tiro di Dele-Bashiru, mentre un tiro di Asprilla è terminato a lato.

Riis ha provato a rendersi pericoloso con un tiro parato da Bachmann, ma l'occasione da gol migliore del primo tempo è arrivata proprio allo scadere quando Cunningham ha servito in area Hughes il quale ha sprecato la possibilità di portare in vantaggio il North End concludendo di poco a lato da ottima posizione.

I Lilywhites hanno iniziato la ripresa all'attacco guadagnando calci d'angolo e punizioni, ma non sono mai riusciti a farsi pericolosi, il Watford ha invece cercato il gol con un tiro di Hoedt terminato di poco alto.

Al 69° il Preston NE si è fatto pericoloso con un tiro al volo di Keane, soltanto all'82° Lowe ha cercato di cambiare qualcosa mandando in campo Stewart e Frokjaer, ma la partita è proseguita senza altre emozioni e nessuna delle due squadre è riuscita a segnare il gol vittoria.

Considerando le vittorie di Norwich, Coventry ed Hull la corsa ai playoff si fa più complicata per il PNE che dopo la sconfitta di Birmingham non ha convinto nemmeno a Vicarage Road, ci saremmo aspettati qualcosa di più ed invece terminiamo il Gentry Day con un pò di amarezza per la prestazione ed il risultato della squadra.

Seguirà un racconto di questo Gentry Day nei prossimi giorni.

We are the Gentry!




lunedì 1 aprile 2024

Match Report: Birmingham City 1 PNE 0

 Birmingham City line-up: Ruddy; Laird, Aiwu, Sanderson, Buchanan; Paik (Šunjić, 90+2), Bielik; Miyoshi (Anderson, 81), James (Dozzell, 54), Bacuna (Gardner, 90+2); Stansfield (Hogan, 81). Subs not used: Etheridge, Roberts, Drameh, Dembele.

PNE line-up: Woodman; Whatmough, Lindsay, Hughes; Holmes (Seary, 90+2), McCann, N.Mawene (Millar, 62), Brady; Frøkjær (Woodburn, 62), Riis (Osmajić, 74), Keane (Stewart, 74). Subs not used: Cornell, Cunningham, Storey, Best.

Attendance: 24,511 (1,389 PNE fans).

Referee: Mr O Langford.

Sconfitta inaspettata dopo il buon periodo di forma e che non ci voleva proprio viste le sconfitte anche di Norwich e Coventry, squadre rispettivamente sesta e settima in classifica, una vittoria oggi avrebbe rappresentato un importantissimo passo avanti nella corsa playoff.

Per questa partita, vista l'assenza di Browne, ha fatto il suo esordio da titolare Mawene, a centrocampo Holmes confermato con Millar in panchina, in difesa Whatmough preferito a Storey.

L'inizio di partita è stato tranquillo ed equilibrato, ma al 15° Woodman ha dovuto compiere un buon intervento su un tiro di Bacuna, poco dopo una conclusione di James è terminata di poco a lato.

Al 29° Frokjiaer è stato protagonista di una bella azione che però ha concluso con un passaggio troppo lungo per Holmes, il danese avrebbe fatto meglio a tentare il tiro in porta, poco dopo un tentativo di Mawene non ha creato problemi al portiere avversario.

Anche Brady, oggi Capitano, è stato troppo altruista qualche minuto dopo, infatti, dopo essere entrato in area superando un avversario, non ha calciato da buona posizione, ma ha preferito tentare di servire Riis che è stato però anticipato da Buchanan.

Lo stesso Buchanan si è poi fatto pericoloso al 42° con una conclusione da fuori area terminata di poco fuori dallo specchio della porta del PNE.

La ripresa non ha visto emozioni ed è stata poco avvincente fino al 68° quando, purtroppo, il Birmingham ha trovato il gol del vantaggio quando Stansfield, approfittando di uno sfortunato scivolone di Lindsay, ha ricevuto palla in profondità ed è scattato tutto solo verso Woodman che in uscita non ha potuto fermare l'attaccante che ha calciato in rete realizzando così il gol del 1-0 rivelatosi poi decisivo.

Lowe ha tentato di cambiare qualcosa per cercare di trovare almeno il pareggio, ma gli ingressi in campo di Stewart, Osmajic e Seary (al 62° erano invece già entrati Woodburn e Millar) non hanno cambiato l'andamento della partita ed il PNE ha perso in modo inaspettato e deludente questa partita contro una squadra in lotta per non retrocedere.

Un'occasione sprecata per avvicinarci alla zona playoff, speriamo di rifarci sabato a Vicarage Road contro il Watford nella partita che sarà anche il nostro amato e tradizionale Gentry Day.




venerdì 29 marzo 2024

Match Report: PNE 3 Rotherham United 0

 PNE line-up: Woodman; Storey (Whatmough, 61), Lindsay, Hughes; Holmes (Seary, 85), McCann (N.Mawene, 77), Browne, Brady (Best, 61); Frøkjær; Keane (Stewart, 77), Riis. Subs not used: Cornell, Cunningham, Woodburn, Osmajić.

Rotherham United line-up: Johansson; Peltier (Ferguson, 79), Odoffin, Humphreys, Revan (Seriki, 86); Lindsay, Clucas, Rathbone (Rinomhota, 69); Nombe, Wyke (Eaves, 69), Cafú (Bramall, 45). Subs not used: Phillips, Appiah, Hatton.

Attendance: 15,470 (434 Rotherham United fans).

Referee: Mr S Martin.

Bella e netta vittoria oggi per il PNE contro il Rotherham ultimo in classifica, 3 punti che ci permettono di continuare a lottare nella lotta ai playoff sorpassando l'Hull, sconfitto oggi a sorpresa in casa dallo Stoke, e restando vicini al sesto posto attualmente occupato dal Norwich che si trova a +5, ma con 1 partita giocata in più, in mezzo, al settimo posto c'è il Coventry, anche oggi vittorioso, che ha 1 punto in più rispetto al PNE con lo stesso numero di partite disputate.

Tutti i gol sono stati realizzati nel primo tempo, è stato Holmes a sbloccare il risultato e poi è arrivata una doppietta per il solito Emil Riis, nella ripresa la squadra ha così potuto gestire senza problemi il rassicurante vantaggio.

Per questa sfida Lowe ha dovuto rinunciare agli infortunati Ledson e Millar sostituiti da Holmes e Brady, nel secondo tempo hanno trovato spazio anche i giovani Seary, Mawene e Best.

La prima parte della partita è stata condizionata da un forte acquazzone che ha limitato le giocate in campo, al 22°, al primo vero tentativo, il PNE ha trovato il gol del vantaggio quando Brady ha messo dalla sinistra una palla bassa all'interno dell'area avversaria trovando sul secondo palo Holmes pronto a spingerla in rete da distanza ravvicinata.

Poco dopo i ruoli si sono invertiti ed è stato Holmes a servire dalla destra in area Brady il quale, però, non è riuscito a saltare abbastanza in alto per colpire la palla di testa.

Soltanto intorno alla mezz'ora i Millers si sono fatti vedere dalle parti di Woodman che ha parato senza difficoltà una conclusione di Cafù, ma a parte questo tentativo gli ospiti non hanno potuto fare altro venendo dominati dai Lilywhites che al 37° sono poi riusciti a trovare anche il gol del raddoppio; l'azione vincente è nata da una palla conquistata da McCann che ha poi servito Frokjiaer il quale è avanzato verso la porta avversaria fornendo poi un preciso assist al connazionale Riis che di prima intenzione ha fatto partire dall'interno dell'area un diagonale perfetto che ha superato Johansson.

Qualche minuto dopo, al 42°, Holmes è avanzato sulla destra ed ha messo la palla al centro dell'area ospite dove Keane l'ha controllata facendo da sponda all'accorrente Riis che l'ha controllata, si è voltato ed ha calciato in rete segnando così la sua personale doppietta e il gol del 3-0.

Poco prima dello scadere McCann ha sfiorato il gol vedendosi respingere da Johansson la sua conclusione dall'interno dell'area dopo essere stato servito con grande precisione da un cross di Frokjiaer dalla sinistra.

Nel secondo tempo il North End, forte dei 3 gol di vantaggio, non si è limitato a controllare la partita, ma ha dominato il gioco facendosi anche pericoloso andando vicino al quarto gol.

Al 60° Browne ha servito sulla fascia Riis il quale ha crossato all'interno dell'area avversaria dove per poco Keane non è riuscito a deviare la palla verso la porta, 3 minuti dopo è stato Holmes a farsi pericoloso con una conclusione terminata di poco a lato, sono poi arrivate altre occasioni con McCann e Frokjiaer, ma il risultato non è cambiato.

Al 61° Whatmough ha preso il posto in difesa di Storey, mentre Best ha sostituito Brady, la partita è proseguita senza altre emozioni, nel finale Lowe ha dato spazio anche a due giovani come Seary e Mawene che sono entrati in campo al posto di Holmes e McCann, mentre qualche minuto prima aveva cambiato Keane con Stewart.

La partita è terminata con la vittoria per 3-0 a favore del Preston NE, 3 punti che ci mantengono in piena corsa per l'accesso ai playoff, per farlo non dovremo perdere mai la concentrazione già a partire dalla sfida del St Andrew's da giocare il prossimo lunedì contro il Birmingham, squadra che sta lottando per non retrocedere.

COYW!





sabato 16 marzo 2024

Match Report: Plymouth Argyle 0 PNE 1

Plymouth Argyle line-up: Cooper; Pleguezuelo (Devine, 61), Phillips, Gibson; Edwards, Randell (Waine, 81), Houghton, Miller (Sousa, 53); Whittaker, Bundu; Hardie. Subs not used: Hazard, Scarr, Wright, Galloway, Roberts, Issaka.

PNE line-up: Woodman; Storey, Lindsay, Hughes; Potts (Stewart, 19), Ledson, McCann, Brady (Cunningham, 88); Frøkjær; Osmajić (Millar, 7), Keane. Subs not used: Cornell, Woodburn, Holmes, Whatmough, Seary.

Attendance: 16,646 (1,068 PNE fans).

Referee: Mr J Busby.

Vittoria importantissima per il North End che reagisce all'inaspettata sconfitta dello scorso turno contro lo Stoke, decisivo il gol di Millar nel primo tempo in una partita che ha riservato poche emozioni, ma che il PNE ha meritato di vincere perchè ha giocato meglio ed ha anche sfiorato il raddoppio con un clamoroso palo colpito da Stewart.

Già nel primo tempo, purtroppo, abbiamo perso per infortunio Osmajic e Potts che aveva recuperato proprio oggi per giocare titolare dopo l'assenza delle ultime settimane, speriamo che per entrambi non si tratti di nulla di grave.

Per questa sfida Lowe aveva già dovuto rinunciare agli infortunati Browne e Whiteman a centrocampo ed all'influenzato Riis in attacco, per questo il manager ha effettuato 5 cambi di formazione rispetto all'ultima partita schierando titolari, oltre al già citato Potts, Osmajic, Brady, McCann e Ledson, per l'occasione nominato Capitano.

Già dopo un paio di minuti di gioco c'è stato un violento scontro di gioco che ha costretto Osmajic a lasciare il campo venendo sostituito al 5° da Millar, incredibilmente al 18° anche Potts ha dovuto arrendersi, forse per un risentimento visto che era stato recuperato proprio oggi, al suo posto Lowe ha mandato in campo Stewart.

Al 19° Millar ha fallito un'ottima occasione da gol quando, servito in area da Frokjiaer, ha controllato la palla con il petto calciandola poi al volo di poco a lato da due passi dalla porta avversaria.

La partita è proseguita senza occasioni da gol ed emozioni fino al 42° quando proprio Millar ha rotto gli equilibri segnando la rete dello 0-1 con un tiro da posizione defilata sulla destra dall'interno dell'area dopo essere stato servito con un colpo di testa da Keane dopo un cross dalla sinistra di Lindsay.

All'ottavo ed ultimo minuto di recupero i Pilgrims si sono fatti pericolosi con un colpo di testa di Bundu da azione di corner terminato di poco a lato, il primo tempo è così terminato sullo 0-1 a favore del North End.

Al 50° è stato ancora Millar a farsi pericoloso con un'iniziativa personale sulla desta conclusasi con un tiro dal limite parato dal portiere avversario, poco dopo il canadese ha calciato un corner dalla sinistra servendo sul secondo palo Storey che ha colpito la palla di testa vedendosi però respingere la sua conclusione da Cooper.

L'Argyle ha creato la sua migliore occasione quando un cross in area dalla sinistra è stato respinto da Brady, la palla è però arrivata ad un avversario che l'ha calciata al volo da ottima posizione mandandola fuori di pochissimo.

Al 74° un passaggio sbagliato da parte dei padroni di casa ha fatto arrivare la palla a Stewart che l'ha controllata e calciata con potenza e precisione dal limite mandandola a colpire clamorosamente il palo prima di uscire dal campo.

Il Plymouth ci ha provato con un tiro dalla distanza terminato a lato e poi con un paio di incursioni in area fermate dagli ottimi interventi difensivi di Lindsay e Hughes, all'88° Cunningham ha preso il posto in campo di un acciaccato Brady, ma anche per dare una mano in più alla difesa che non ha dovuto comunque soffrire più di tanto fino al fischio finale al 94°.

Una vittoria alla fine meritata per il PNE e davvero importante per mantenersi in piena corsa playoff, siamo a -5 dal Norwich sesto, ma con una partita da recuperare il prossimo 16 aprile a Southampton, davanti a noi ci sono Hull, con 1 punto in più, e Coventry, con gli stessi punti, con il nostro stesso numero di partita.

La prossima settimana ci si fermerà per gli impegni delle Nazionali, al rientro sfideremo a Deepdale il Rotherham ultimo in classifica, sarà una partita da vincere senza ripetere gli errori commessi contro lo Stoke sempre a Deepdale nello scorso turno.

COYW!




sabato 9 marzo 2024

Match Report: PNE 1 Stoke City 2

PNE line-up: Woodman; Storey, Lindsay, Hughes; Browne, Whiteman (Ledson, 84), McCann, Millar (Brady, 77); Frøkjær, Keane (Osmajić, 59), Riis. Subs not used: Cornell, Cunningham, Stewart, Woodburn, Holmes, Whatmough.

Stoke City line-up: Iversen; Rose, McNally, Wilmot; Hoever, Baker, Burger (Manhoef, 75), Gooch; Laurent, Junho (Léris, 89); Campbell (Ennis, 84). Subs not used: Bonham, Vidigal, Thompson, Hakšabanović, Cundle.

Attendance: 17,253 (3,114 Stoke City fans).

Referee: Mr J Smith.

Sconfitta inaspettata a Deepdale e contro una squadra che sta lottando per non retrocedere, un brutto passo indietro dopo gli ultimi buoni risultati ed anche una prestazione negativa soprattutto nel primo tempo.

Questa sconfitta, che arriva dopo il pareggio contro l'Hull, non ci voleva anche perchè Norwich e Coventry hanno vinto sorpassandoci in classifica, ora siamo a -5 dal sesto posto, anche se dobbiamo recuperare la partita non giocata mercoledì scorso a Southampton a causa di un incendio scoppiato poche ore prima della partita nei pressi dello stadio dei Saints.

La prestazione nel primo tempo è stata davvero deludente, non ci siamo mai resi pericolosi anche se abbiamo giustamente reclamato per un rigore non concesso dall'arbitro dopo una trattenuta in area ai danni di Riis, nella ripresa i Potters sono passati in vantaggio a causa di un autogol di Hughes, ma pochi minuti dopo Osmajic ha pareggiato, purtroppo all'87° è però arrivato il gol vittoria degli ospiti che non siamo riusciti a recuperare nonostante i 6 minuti di recupero concessi dall'arbitro.

Per questa sfida Lowe ha confermato la formazione titolare scesa in campo nello 0-0 dello scorso sabato contro l'Hull, ancora fermo per infortunio Potts anche se è tornato ad allenarsi ed il suo rientro dovrebbe essere ormai vicino.

Come detto il primo tempo è stato deludente e privo di emozioni anche se al 18° l'arbitro non ha concesso il rigore a favore del PNE nonostante una trattenuta in area ai danni di Riis era sembrata nettamente fallosa, i Potters si sono fatti più pericolosi impegnando in due occasioni Woodman che ha parato al 37° un tiro dal limite di Junho e che poco dopo si è opposto anche ad un tentativo di Campbell che aveva concluso dal lato destro dell'area.

Un noioso primo tempo si è giustamente concluso a reti inviolate, ma la ripresa è stata certamente più animata, al 54° Riis ha servito all'interno dell'area avversaria Browne che è stato atterrato con una spinta, anche in questo caso l'arbitro non ha ritenuto falloso l'intervento ai danni del Capitano.

Al 55° Woodman ha deviato in corner una pericolosa conclusione di Gooch, sugli sviluppi del calcio d'angolo Whiteman ha colpito la palla di testa facendo involontariamente da sponda a Rose che, sempre di testa, ha mandato da ottima posizione la palla di poco alta sopra la traversa.

Il PNE ha cercato di rendersi pericoloso con una bella iniziativa sulla fascia di Riis che dopo essersi liberato di un paio di avversari ha messo la palla in area dove la difesa avversaria l'ha allontanata anticipando i nostri giocatori, al 59° Lowe ha sostituito uno spento Keane con Osmajic.

Al 63°, però, gli ospiti si sono portati in vantaggio a causa di uno sfortunato autogol di Hughes che, su cross dalla sinistra di Gooch, ha deviato la palla in rete nel tentativo di anticipare un avversario che si trovava alle sue spalle.

Il North End ha però reagito immediatamente, infatti al 69° Frokjiaer ha messo sul primo palo un perfetto cross per la testa di Osmajic che ha anticipato tutti e battuto il portiere avversario, l'ex Iversen, trovando il gol del 1-1 che ha riacceso le speranze di vittoria di tutto Deepdale e della squadra che ha iniziato da quel momento a giocare meglio ed a cercare di attaccare con maggiore convinzione e pericolosità.

Al 76° Brady ha preso il posto in campo di Millar, oggi meno brillante del solito, ma sono stati i Potters a farsi più pericolosi con due tentativi dello scatenato Gooch, prima con un tiro cross dalla sinistra respinto da Woodman e poi con una conclusione dal limite terminata di poco a lato.

I Lilywhites hanno creato la loro migliore occasione da gol all'81° quando su azione di corner dello Stoke, Brady ha contrastato in area un avversario che stava per calciare, l'irlandese si è impossessato della palla ed è scattato sulla sinistra servendo poi Frokjiaer che con un passaggio preciso ha lanciato verso l'area avversaria Whiteman che è stato però fermato da Iversen in uscita che ha ribattuto la sua conclusione; in questa azione il centrocampista è rimasto infortunato ed è stato così sostituito da Ledson.

La doccia fredda è arrivata però all'87°; i Potters hanno guadagnato un calcio di punizione sulla destra, la palla è arrivata sul secondo palo dove un giocatore dello Stoke l'ha colpita di testa mettendola in centro, McCann è arrivato per primo sulla palla, ma cercando di allontanarla l'ha mandata proprio a colpire McNally che con un pò di fortuna l'ha così deviata verso la porta facendola prima sbattere sul palo e poi entrare lentamente in rete realizzando il gol del 1-2.

L'arbitro ha concesso 6 minuti di recupero, lo Stoke si è fatto nuovamente pericoloso in contropiede, ma Ennis ha sprecato clamorosamente controllando male la palla servitagli da un compagno e permettendo così a Woodman di fermarlo.

L'occasione per pareggiare è arrivata quando Browne ha messo dalla destra in area un cross basso, ma sul secondo palo Osmajic ha mancato di pochissimo l'impatto con la palla a due passi dalla linea di porta.

Nei pochi minuti rimasti il PNE non è più riusciti a portarsi all'attacco e la partita è terminata con questa deludente sconfitta arrivata dopo una prestazione negativa e nonostante fossimo riusciti a recuperare il primo svantaggio.

Nonostante la sconfitta restiamo in piena lotta playoff anche se certamente una vittoria oggi, che sembrava ampiamente alla portata, avrebbe significato fare un passo importantissimo verso il sesto posto visto il pareggio dell'Hull, ed invece le vittorie di Norwich e Coventry complicano la situazione anche se dobbiamo comunque recuperare la partita, difficile, contro il Southampton.

Il calendario potrebbe essere favorevole al PNE visto che nei prossimi 3 turni affronteremo Plymouth, Rotherham e Birmingham, tutte squadre che si trovano nelle zone basse della classifica (i Millers sono ultimissimi e sembrano ormai condannati alla retrocessione), ma proprio la partita di oggi dimostra come nessuna partita sia facile e come nessun avversario debba essere in nessun modo sottovalutato.

Speriamo che quello di oggi sia stato solo un "incidente di percorso" e che già dal prossimo turno potremo tornare ai ritmi ed ai risultati dell'ultimo periodo che ci hanno rilanciato nella lotta verso i playoff, per farlo però dovremo certamente giocare meglio di quanto fatto oggi e mettere in campo grinta e determinazione.

COYW!




sabato 2 marzo 2024

Match Report: PNE 0 Hull City 0

PNE line-up: Woodman; Storey, Lindsay, Hughes; Browne, Whiteman, McCann, Millar; Frøkjær (Holmes, 68); Keane (Osmajić, 68), Riis. Subs not used: Cornell, Cunningham, Brady, Stewart, Ledson, Woodburn, Whatmough.

Hull City line-up: Allsop; Coyle, Jones, Greaves, Giles; Seri (Sharp, 77), Slater, Morton; Zaroury (Ömür, 65), Carvalho (Tufan, 86), Philogene. Subs not used: Pandur, McLoughlin, Docherty, Ohio, Jacob, Christie.

Attendance: 16,997 (2,416 Hull City fans).

Referee: Mr T Bramall.

L'attesissimo scontro diretto nella lotta ai playoff è terminato a reti inviolate, il PNE spreca quindi l'occasione di avvicinarsi ancora di più al sesto posto, con una vittoria si sarebbe infatti ritrovato a pari punti, ma con una differenza reti peggiore, proprio con l'Hull sesto e con il Norwich settimo; si tratta comunque di un buon punto contro una diretta concorrente, una squadra che nell'ultimo periodo sta facendo benissimo, peccato per non essere riusciti a vincere, ma il sesto posto resta in ogni caso molto vicino, a soli 3 punti.

Per questa sfida Lowe ha confermato lo stesso undici vittorioso a Coventry ed ha recuperato per la panchina Holmes e Brady.

Il North End ha iniziato il match con grandi motivazioni, giocando bene e creando una prima opportunità quando al 6° Browne ha trovato con un preciso filtrante Whiteman il cui tiro non ha però impensierito Allsop che ha parato.

La risposta delle Tigers è arrivata al 19° con un tiro di Carvalho sul quale Woodman è stato bravo ad intervenire in tuffo per respingere la pericolosa conclusione dell'avversario.

La partita è proseguita con un buon ritmo, ma nessuna delle due squadre ha saputo creare occasioni pericolose a parte un colpo di testa di Storey, su corner di Millar, terminato a lato, si è così andati a all'intervallo reti inviolate.

Ad inizio ripresa è arrivata la migliore occasione da gol per il PNE con una conclusione di Whiteman che una leggera deviazione ha fatto terminare di pochissimo a lato, al 51° dopo un tiro di Riis respinto dal portiere, Keane non ha potuto calciare la palla perchè trattenuto da un avversario, l'arbitro non ha però concesso il calcio di rigore.

I Lilywhites hanno continuato ad attaccare ed a prevalere sugli avversari che però sono riusciti ad andare al tiro in porta con Philogene la cui conclusione è stata parata da Woodman.

Al 68° Lowe ha sostituito Frokjiaer e Keane con Holmes e Osmajic, il finale di partita è stato a favore del North End che ha cercato con insistenza il gol e facendosi pericoloso con un tiro di McCann ribattuto da un avversario e poi con un colpo di testa di Riis terminato di poco a lato.

Un'altra ottima occasione è capitata al 79° a Millar che ha fatto partire un bel tiro a giro che è andato verso l'angolino opposto dove però Allsop è stato davvero bravo a deviare la palla.

La partita si è così conclusa sullo 0-0, un pareggio che alla fine accontenta tutti, ma soprattutto l'Hull che mantiene così in classifica un vantaggio di 3 punti sul PNE, per i Whites un punto prezioso, ma che non cambia molto la situazione nella rincorsa ai playoff, ma mercoledì sera prossimo si andrà a St Mary a sfidare il Southampton quarto in classifica, ma che sta attraversando uno dei momenti più difficili della sua stagione nonostante la rocambolesca vittoria ottenuta oggi in casa del Birmingham con il risultato di 3-4.

Quello contro i Saints sarà quindi un altro importante scontro diretto, dovremo cercare di sfruttare il momento un pò difficile dei Saints, ma soprattutto il nostro buon periodo di forma che ci ha permesso di portarci a ridosso della zona playoff.

COYW



venerdì 23 febbraio 2024

Match Report: Coventry City 0 PNE 3

Coventry City line-up: Wilson; Van Ewijk, Thomas, Binks, Dasilva (Bidwell, 45); Eccles, Latibeaudiere; Sakamoto (Palmer, 31), O’Hare (Torp, 73), Wright (Godden, 73); Simms. Subs not used: Collins, Kelly, Kitching, Tavares, Lusala.

PNE line-up: Woodman; Storey, Lindsay, Hughes; Browne (Seary, 90+3), Whiteman, McCann, Millar (Cunningham, 74); Frøkjær (Ledson, 88); Riis (Osmajić, 74), Keane (Woodburn, 88). Subs not used: Cornell, Stewart, Whatmough, Mawene.

Attendance: 24,500 (946 PNE pre-sales).

Referee: Mr A Davies.

Fantastica vittoria per il PNE in un importantissimo scontro diretto nella corsa ai playoff, con questi 3 punti i Lilywhites sorpassano in classifica proprio il Coventry portandosi al settimo posto ed avvicinandosi al sesto attualmente occupato dall'Hull che domani affronterà il WBA quinto e che sabato prossimo sarà nostro ospite a Deepdale!

La corsa è apertissima ed il Preston North End c'è, siamo in grande forma, imbattuti da sei partite, e se dovessimo battere l'Hull potremmo davvero iniziare a crederci in modo ancora più serio e convinto, intanto godiamoci questa fantastica serata e questa vittoria arrivata grazie ad un incredibile primo tempo durante il quale abbiamo dominato gli SkyBlues segnando i 3 gol che hanno praticamente chiuso il match già dopo la prima frazione di gioco, protagonisti assoluti Frokjiaer e Riis, autore del primo gol e assistman negli altri due, ma grandi prestazioni anche di Millar e Keane ed in generale di tutta la squadra.

Lowe ha confermato la formazione schierata inizialmente nel pareggio di sabato scorso contro i Rovers con la sola eccezione di McCann che ha sostituito l'indisponibile Brady, autore tra l'altro di un gran gol nel derby, ancora assente Potts per infortunio.

La partita è stata subito indirizzata a favore del North End dal primo minuto quando Whiteman ha calciato un corner dalla destra servendo con un passaggio corto Browne il quale ha messo un preciso cross al centro dove Riis ha anticipato il suo marcatore spingendo la palla in rete e portando così il risultato già sullo 0-1 tra la sorpresa del pubblico di Coventry.

I padroni di casa hanno subìto il colpo e non hanno avuto nessuna reazione ed al 20° il PNE ha addirittura raddoppiato quando Frokjiaer ha servito sul lato destro dell'area avversaria Riis il quale ha controllato la palla, ha evitato un avversario ed ha calciato trovando però la ribattuta di un difensore, la palla è poi arrivata a Da Silva, ma l'attaccante danese non si è arreso, lo ha attaccato riuscendo a toccarla a Keane che, spalle alla porta, l'ha addomesticata e girandosi l'ha calciata in rete facendola passare tra le gambe del portiere.

Il Coventry ha provato a scuotersi ed è andato vicino al gol sprecando un'ottima occasione al 33° con Eccles che, dopo essere stato servito dalla destra, ha calciato dal limite da ottima posizione mandando però la palla sopra la traversa.

Mentre gli SkyBlues si portavano in avanti per cercare di riaprire il match, Whiteman ha conquistato palla facendo partire un contropiede lanciando in profondità sulla sinistra Riis che è scattato in avanti prima di crossare nel centro dell'area dove Frokjiaer non è riuscito a trovare l'impatto con la palla, alle sue spalle, però, è stato Thomas a colpirla ed a mandarla innavvertitamente nella sua porta superando Wilson che al 37° ha dovuto arrendersi per la terza volta.

Dopo lo 0-3 il PNE ha avuto un'altra occasione per arrotondare ulteriormente il risultato, infatti al 40° McCann è scattato sulla fascia sinistra ed ha poi servito in area Keane che ha calciato la palla al volo mandandola però alta sopra la traversa.

Al 45° il Coventry si è reso pericoloso costruendo la sua migliore azione offensiva conclusasi con un tiro dall'interno dell'area di O'Hare che Hughes è stato bravissimo a respingere quasi sulla linea di porta, la palla è poi arrivata a Wright che ha a sua volta tentato di calciarla in rete, ma anche sulla sua conclusione è stato lo stesso Hughes ad opporsi ed a ribattere il suo tiro.

Poco dopo è stato Simms a provare a riaprire il match, l'attaccante, servito in area sul lato destro, ha tentato di superare Woodman con un tiro da distanza ravvicinata, il portiere del PNE non si è però fatto soprendere ed ha respinto la sua conclusione.

Il primo tempo è così terminato con un incredibile, ma meritato 0-3 a favore del Preston, un risultato che probabilmente nessuno si sarebbe mai aspettato soprattutto dopo solo i primi 45 minuti di gioco.

In tutto il secondo tempo il PNE ha amministrato con tranquillità il vantaggio di 3 gol senza mai correre rischi, Woodman ha dovuto compiere una parata al 57 su una conclusione di Latibeaudiere ed ha poi sventato qualsiasi pericolo respingendo un insidioso tiro cross di Van Ewijk.

Non ci sono state altre emozioni da entrambe le parti, si segnalano soltanto le sostituzioni, al 74° Cunningham e Osmajic hanno preso il posto in campo di Millar e Riis, all'88° Woodburn e Ledson hanno sostituito Frokjiaer e Keane, mentre al 93°Lowe ha concesso al giovane Seary di fare il suo esordio in prima squadra entrando al posto di Capitan Browne.

E' così arrivata questa vittoria trionfale frutto di un primo tempo perfetto, ma anche di un secondo tempo durante il quale la solidità del PNE ha impedito al Coventry di tentare di reagire, è stata una prestazione davvero esaltante e questi 3 punti sono meritatissimi e non sono mai stati in discussione.

Come già detto sabato prossimo ci aspetterà un altro scontro diretto fondamentale contro l'Hull sesto in classifica e che domani affronterà il WBA quinto, non sarà per niente facile avere la meglio sulle Tigers, ma siamo in ottima forma ed in questo momento non dobbiamo sentirci inferiori a nessuno, dobbiamo continuare a lottare ed a conquistare punti che potrebbero risultare decisivi nella nostra rincorsa ad un posto playoff.

Grazie ragazzi!

COYW!!





sabato 17 febbraio 2024

Match Report: PNE 2 Blackburn Rovers 2

 PNE line-up: Woodman; Storey, Lindsay, Hughes; Millar, Whiteman, Browne, Brady (McCann, 81); Frøkjær, Riis (Osmajić, 81), Keane (Stewart, 69). Subs not used: Cornell, Cunningham, Ledson, Woodburn, Whatmough, Seary.

Blackburn Rovers line-up: Pears; Hyam, McFadzean, Wharton; Brittain, Fleck (Garrett, 17), Tronstad, Hedges (Chrisene, 64); Dolan (Sigurðsson, 64), Szmodics, Gallagher. Subs not used: Wahlstedt, O’Riordan, Markanday, Telalović, Ayari.

Attendance: 20,924 (4,722 Blackburn Rovers fans).

Referee: Mr D Webb.

Pareggio nel derby contro i Rovers che lascia un pò di rimpianti dato che avremmo potuto vincerla, è stata una partita strana con gli ospiti sullo 0-2 già dopo 23 minuti di gioco, nonostante questo, però, abbiamo sempre avuto l'impressione di poter ribaltare il risultato ed infatti nel finale del primo tempo Brady e Riis hanno pareggiato il match. Nella ripresa ci aspettavamo di completare la rimonta, ci siamo andati vicinissimi nei minuti finali con un colpo di testa di Browne respinto con una grande parata da Pears.

Resta la soddisfazione per essere riusciti a rimontare un risultato che poteva avere già compromesso la partita, ma dopo il 2-2, nel secondo tempo, quando pensavamo di poterla addirittura vincere non abbiamo avuto la lucidità per fare il terzo gol.

Per questo sentitissimo derby Lowe ha confermato lo stesso undici che in settimana aveva battuto il Boro, confermato quindi Brady al posto di Potts ancora indisponibile, piena fiducia in attacco a Riis preferito anche stavolta ad Osmajic per far coppia con Keane.

Come detto i Rovers sono partiti forti sorprendendo il North End già al 7° quando Gallagher ha lanciato a rete Szmodics che davanti a Woodman non ha fallito portando in vantaggio la sua squadra, qualche minuto dopo i Whites hanno reagito con un'iniziativa personale di Millar che ha poi concluso verso la porta avversaria dove Pears ha parato il suo tiro.

Al 23°, però, Brittain ha servito con un lancio lungo in area Gallagher che ha controllato la palla prima di calciarla alle spalle di Woodman portando gli ospiti addirittura su un sorprendente ed inaspettato 0-2.

Il PNE poteva subire questo doppio colpo ed arrendersi ed invece la squadra ha dato subito l'impressione di volere e di poter reagire ed infatti la squadra ha iniziato a prendere l'iniziativa del gioco ed a mettere sotto pressione gli avversari, al 37° Millar ha reclamato un calcio di rigore, ma poco dopo Brady ha calciato un corner che è stato respinto dalla difesa ospite, la palla è arrivata nuovamente sui piedi dell'irlandese che dal lato destro del limite dell'area ha fatto partire un gran bel tiro che è andato ad infilarsi sotto l'incrocio dei pali, realizzando così il gol che ha riaperto il match, il suo primo con la maglia dei Whites.

A questo punto il North End ha iniziato a credere ancora con più convinzione alla rimonta e la pressione nei confronti della difesa avversaria è aumentata ancora di più fino a quando, al 43°, Millar ha calciato in area dalla bandierina, Lindsay ha cercato di colpire la palla in acrobazia toccandola però male, ma di quel tanto da farla arrivare nei pressi della linea di porta avversaria dove in mischia Riis è stato il più lesto a spingerla in rete trovando così il gol del 2-2 che ha fatto esplodere di gioia tutto Deepdale.

Nel secondo tempo, però, quando pensavamo di poter continuare sulla scia dell'entusiasmo a prevalere sugli avversari, i Rovers hanno invece a loro volta reagito e giocato meglio pur senza mai creare veri pericoli verso al porta difesa da Woodman, nemmeno il North ENd è riuscito a farsi pericoloso.

Al 69° Stewart ha preso il posto in attacco di Keane ed all'81° sono entrati in campo anche McCann e Osmajic per Brady e Riis, ma la grandissima occasione per segnare e vincere è capitata al Capitano Alan Browne il quale, al terzo minuto di recupero, ha colpito la palla di testa da posizione ravvicinata vedendosi però respingere da Pears la sua conclusione, è stata questa l'unica occasione da gol di tutto il secondo tempo, ma è stata davvero clamorosa ed avrebbe potuto regalarci i tre punti.

Resta un pò di rammarico, ma anche la soddisfazione di aver recuperato il doppio svantaggio, forse a quel punto ci saremmo aspettati qualcosa di più nella ripresa, ma anche il Blackburn ha reagito e cercato di vincere la partita, alla fine è arrivato un pareggio tutto sommato giusto.

In classifica ora siamo a -2 dal sesto posto occupato dal Coventry, squadra che affronteremo in trasferta proprio nel prossimo turno, sarà uno scontro diretto fondamentale, difficilissimo, ma siamo in un periodo di ottima forma, possiamo giocarcela e tentare il sorpasso ai danni degli SkyBlues per sperare di entrare in zona playoff.

COYW!